Aaron Swartz si suicida. Il Web libero piange

Venerdì 11 Gennaio, all' età di 26 anni si è suicidato Aaron Swartz, uno dei migliori
hacker degli ultimi anni. Ormai era diventato il paladinno della libera informazione sul
web, protagonista di molte innovazioni della cultura open degli ultimi anni: dal formato
RSS alle licenze Creative commons, il sito di informazione condivisa Reddit e

OpenLibrary, e ha creato l'associazione Demand Progress per protestare contro la
legge anti-pirateria SOPA. Ma si è anche imbattuto in alcuni guai con la legge, che
secondo i famigliari lo hanno portato al suo tragico gesto. Nel 2009 ha scaricato il 20 %
dei documenti presenti su PACER, il database del sistema giudiziario statunitense
che all' epoca chiedeva 10 centesimo per documento. Secondo alcuni quei
documenti avrebbero dovuto essere gratuiti visto che erano finanzati con soldi

pubblici. Nel 2011 ha scaricato 4,8 milioni di articoli scientifici dall' archivio JSTOR,
rischiando 31 anni di carcere e una multa da 1 milione di dollari.
La famiglia ha dichiarato: "La morte di Aaron non è solo una tragedia personale.
E' il prodotto di un sistema di giustizia criminale che si muove con l'intimidazione
e la persecuzione. Le decisioni dell'ufficio del Massachusetts US Attorney e dal MIT
hanno contribuito alla sua morte".
Aaron Swartz nel 2008 disse: "L'informazione è potere. E come tutti i poteri, c'è
chi vuole tenerselo tutto per sè". Sante parole.
Ma attenzione, il mondo è pieno di giovani come lui...